SABATO 19-3 SONO STATI FATTI GLI ULTIMI RITOCCHI AL
PERCORSO.
DI SEGUITO DESCRIZIONE,
ALTIMETRIA E MATERIALE OBBLIGATORIO:
PARTENZA
La partenza della 26^ edizione della Gara dello Scalino
avverrà alle 8.45 in località Campascio, raggiungibile in
10 minuti con gli sci ai piedi da Campomoro, luogo dove
lasciare l’auto. Per salire a Campomoro consigliamo di
sfruttare appieno la capienza delle auto evitando così di
faticare a trovare posto. La strada potrebbe essere a
tratti sporca di ghiaccio, sono necessarie quindi le
catene a bordo.
Per accedere alla zona partenza è
necessario passare il controllo materiale. Verrà
controllata la presenza del materiale obbligatorio
indossato e quello da portare nello zaino:
DA AVERE INDOSSATO: Arva, Casco,
Guanti, Sci con pelli montate e bastoncini
DA AVER NELLO ZAINO: Strato antivento, 1 pelle di
foca di scorta, Telo termico, Pala e sonda, Occhiali da
sole, Berretto o fascetta
PERCORSO
Il percorso ha uno sviluppo di 1285 mt di dislivello
positivo ed è suddiviso in cinque salite, quattro discese
e un tratto tecnico da affrontare a piedi, senza ramponi.
La prima salita (+ 500mt) si fa tutta con gli sci ai piedi
e conduce a metà costa del Monte Campagneda. Dopo una
brevissima discesa di circa 100mt si rimettono le pelli e
si risale sullo stesso versante in direzione della cresta
dapprima per 150mt con gli sci e poi per 80 mt a piedi in
un canale. Infine si raggiunge la cima con un traverso da
affrontare con gli sci ai piedi (+10 mt).
Tolte le pelli si scende verso il Passo di Campagneda e
poi in Val Poschiavina (- 400mt) dove gli atleti
cominciano la terza salita che torna al Passo di
Campagneda (+ 300mt) e scendono ancora per 300mt fino
quasi al Lago Nero. Dopo una quarta salita di 150mt è il
momento dell’ultima discesa che conduce a poche centinaia
di metri dal traguardo. Per raggiungerlo occorre fare
ancora un cambio pelli e tenere duro ancora per uno
strappetto di 70mt.
I giovani seguiranno il tracciato adulti per le prime due
salite (compreso il tratto a piedi). Sulla seconda
discesa, in prossimità del Passo di Campagneda, non
scenderanno in Val Poschiavina ma svolteranno (prestare
attenzione al personale che darà indicazioni) per scendere
direttamente all’ultimo cambio pelli di Campascio. Anche
per loro mancherà a questo punto un solo strappetto di 70
metri. Per loro sono quindi saranno 3 salite e 2 discese
per un dislivello positivo di 835 mt.
Durante l’intero itinerario è obbligatorio
seguire le bandierine verdi in salita, rosse in discesa e
gialle nei tratti a piedi. I tratti pericolosi sono
inoltre segnalati con teli gialli e neri: prestare massima
attenzione e ridurre la velocità. In particolare è
richiesta MASSIMA ATTENZIONE nei primi metri della seconda
discesa dove il percorso è stretto e corre lungo la cresta
del Monte Campagneda.
Controlli ARVA verranno eseguiti anche sul percorso e un
nuovo controllo materiali sarà predisposto all’arrivo.
Sono previste penalità per chi non seguisse il regolamento
vigente.
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